Questo periodo è caratterizzato da frequenti avvicendamenti
ai vertici del potere. Inizialmente tripartito tra monaci,
vescovi e signorie, tra loro spesso in lotta per il primato, a
partire dal ‘200 il controllo passa agli ordini dei Templari e
degli Umiliati, che apporteranno un maggiore dinamismo
economico-commerciale. Una fase successiva vede il
superamento dell’autorità di papa e imperatore e la fine
della gestione economica da parte delle precedenti autorità
religiose.
A partire dal ‘400 si delinea la formazione di una piccola
nobiltà di origine commerciale che acquisterà sempre più
peso economico e finirà per soppiantare le grandi famiglie
aristocratiche.
Il sottoportico viene idealmente trasformato in una
grotta: addossata ad un lato, l’installazione luminosa
di tubi in plexiglass, metaforiche stalattiti e stalagmiti,
ricorda il continuo moto di caduta dell’acqua (e collega
simbolicamente il canale aereo al canale interrato del Vaso
Ré). La volta, realizzata con lastre incise di corten, evoca da
un lato il firmamento, mentre dall’altro rappresenta scene
istoriate di contadini al lavoro, memento della quotidianità
di fronte alle continue lotte di potere.