MARCO DEZZI BARDESCHI

Nato a Firenze (1934), Ingegnere Edile con Giovanni Michelucci, tesi di progetto: una scuola materna a Sorgane (Bologna, 1957), Architetto con Piero Sanpaolesi, tesi in restauro: il complesso di San Pancrazio a Firenze e l'opera dell'Alberti (Firenze, 1962). Iscritto all'Albo degli Architetti di Milano e Lodi al n� 8420 e all'Albo degli Ingegneri di Milano al n� 18212. Ha alle spalle un'esperienza pi� che quarantennale nel settore della conservazione e dell'intervento di recupero del patrimonio costruito, maturata, prima, presso l'Istituto di Restauro dei Monumenti di Firenze, fin dalla sua fondazione (Sanpaolesi, 1960), e poi, dal '76 presso la Facolt� di Architettura di Milano come ordinario di Restauro Architettonico.Dall�anno 2000 � stato chiamato ad insegnare anche all�Universit� di Architettura di Parma come docente del Laboratorio di Restauro per la laurea specialistica in Architettura. Dal 2005 fa parte del Colleggio docente del Dottorato in Tecnologie e Management dei Beni Culturali di Lucca.
Risiede a Milano in via Teodosio, 27, con studio in via Arena 25 tel.02/8323876. A Firenze ha studio in viale Filippo Strozzi, 24 tel.055/474872, fax 055/4634049. ([email protected])
Al Politecnico di Milano ha fondato il Dipartimento per la Conservazione delle Risorse architettoniche e ambientali (che ha diretto dal 1980 al 1985) e il Dottorato di Ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici con sede presso il Politecnico di Milano (sedi consorziate Genova, Cagliari e Reggio Calabria) di cui � stato coordinatore (1983-1985). Dal 1998 al 2002 ha fatto parte del Senato del Politecnico di Milano a rappresentarvi le aree disciplinari della Progettazione architettonica e della Conservazione.
� autore di numerose pubblicazioni sulla storia dell�architettura e sulla cultura del progetto. Ha fondato e diretto le riviste Necropoli (con Francesco Gurrieri per la LEF di Firenze, 20 numeri: 1969-71) e Psicon (con Eugenio Battisti e Marcello Fagiolo, Centro Studi "Ouroboros" di Firenze, 10 numeri: 1974-76). Nel 1993 dirige con continuit� la rivista trimestrale �ANANKE, cultura, storia e tecniche della conservazione per il progetto, giunta al n. 52 (Alinea, Firenze); dal 2000 al 2005 fa parte del Comitato di redazione della rivista mensile L�Architettura, cronache e storia, fondata da Bruno Zevi (Mancosu, Roma); e dal 2005 fa parte del comitato di redazione della rivista L'ingegnere, edilizia, ambiente, territorio, (Mancosu, Roma) sulla quale tiene la rubrica Rileggendo i Maestri; dal 2006 collabora con il trimestrale dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze Progettando, diretto da Aurelio Fischetti (Nerbini, Firenze).
Accademico delle Arti e del Disegno a Firenze, e dal 2003-2007 Presidente della sezione Italiana dell'ICOMOS (International Council of Monuments and Sites) per il quale, tra l'altro, ha promosso e organizzato la Terza Mostra Internazionale del Restauro Monumentale (Anteprima a Build Up Expo e alla Borsa del Turismo (BIT) alla Fiera di Milano (6-10 febbraio 2007); poi al Salone del Restauro a Ferrara (22-25 marzo 2007); al Palazzo Ducale di Gubbio (14 giugno-31 luglio 2007). Attualmente aperta al San Michele, sede del Ministero e dei Beni delle Attivit� culturali, a Roma (18 giugno-26 luglio 2008).
Vicepresidente del Comitato del MBC per lo studio e la ricerca dei giardini storici. Al Politecnico di Milano, di recente ha coordinato il Master di secondo livello su Conservazione del Costruito - Tecniche specialistiche dal progetto di conoscenza alla gestione del cantiere (2004-2006).
Particolare attenzione ha sempre dedicato al restauro inteso come esclusiva pratica di conservazione del contesto fisico-materico sul quale si applica. Dunque restauro come scienza della conservazione (che studia, analizza ed interviene tempestivamente per arrestare e limitare, combattendone le cause, gli insorgenti fenomeni di degrado strutturale e materico connessi con un cattivo uso e sulla sottoutilizzazione del patrimonio architettonico). Ci� presuppone, in sintesi, la maggior attenzione, rispetto e cura per il documento come � giunto fino a noi, evitando, per quanto possibile, sempre soggettive selezioni storiche. Lo slogan cui ispira il proprio operato �: non sottrarre materia alla fabbrica, piuttosto aggiungerne con discrezione, facendo crescere la stratificazione storica e il conseguente dialogo a tutto campo tra le cose. Al progetto di conservazione dell�esistente si associa cos� un calcolato progetto del nuovo, come aggiunta autonoma e compatibile, auspicatamene di qualit�, cui viene conferito un ammiccante carattere narrativo. Prende cos� vita e si materializza, in ogni opera, tra le righe dell�esistente, una nuova microstoria, un ulteriore racconto nel grande palinsesto progressivo dell�opera d�architettura. In particolare, per quanto riguarda l�attivit� professionale di conservazione e riorganizzazione su edifici esistenti con funzioni pubbliche ha progettato e diretto interventi su grandi complessi monumentali.
Tra i progetti pi� importanti:
Palazzo della Ragione, Milano (1978-86); Biblioteca Classense, Ravenna (1979-88); Palazzina Reale e la Stazione di S. Novella, Firenze (1990); Officine Piaggio, Pontedera (Museo Storico Piaggio, 1994-96), Casa a Poggio Gherardo, Firenze (1963), Sala Consiliare del Comune, Campi Bisenzio (1986-94), Scuola elementare, Chieve (1994-96), Stabilimento termale E. Respighi, Tabiano (1998), nuova sede USL e le R.S.A. residenze protette per anziani, Montelupo, Firenze (1996-98); l�ampliamento delle Terme di Tabiano, Salsomaggiore, Parma (1997-99); le due passerelle nel Castello di Vigoleno (1999-2000); �Navicello� in corso Garibaldi, Montelupo Fiorentino, Firenze (1998-99); una Piazza per Monticelli, Montechiarugolo (1998-2002), Terme Berzieri, Salsomaggiore (2001-03); Scala di sicurezza del Palazzo della Ragione, Milano (2001-03); Bastione Borghetto, Piacenza (1999-2001); Palazzetto dello sport per Carmignanello, Comune di Cantagallo, Prato (1999-2006).
Le sue opere sono pubblicate in:
. Il futuro della memoria, catalogo mostra (in collaborazione con G. B. Bassi), La Spezia, 1972.
. Esibizioni, tre concetti dell�esporre (in collaborazione con L. Gioeni), Sillabe, 1987.
. Conservazione e metamorfosi. Cosmogonie, bestiari, architetture 1978-1988 (a cura di V. Locatelli e G. Guarisco), Alinea, 1989.
. Marco Dezzi Bardeschi: Architetture di memoria - Album 1960-1990, catalogo mostra (a cura di G. Guarisco), Alinea, 1990.
. Marco Dezzi Bardeschi: Cinque piccole lune, architetture 1991-1993, catalogo mostra (a cura di P. Agus), Alinea, 1994.
. M. Dezzi Bardeschi: Atlante Padano, citt� architetture, cantieri, (catalogo mostra), Alinea, 2001.
. M. Dezzi Bardeschi: piccole architetture senza metri cubi, catalogo mostra (a cura di L. Gioeni), 2002.
. F. Bucci, Due interventi sul costruito. 1- Palazzo della Ragione, Milano: una scala di sicurezza - una piega di vetro. 2- Complesso Bastione Borghetto, Piacenza - recupero, in L'Architettura, cronache e storia, Mancosu, Roma, n. 577, novembre 2003.
. Prato: Il recupero dell�Antico Caff� delle Logge (a cura di M. Dezzi Bardeschi), Alinea 2004.
. La storia siamo noi, in Le pietre di Modena: la storia siamo noi, un nuovo ingresso all�antico Palazzo della Comunit�, catalogo mostra (a cura di M. Dezzi Bardeschi), Artestampa, 2004.
. Cari Maestri � Architetture negate, tradite, dimenticate, (a cura di R. Gabaglio), Politecnico di Milano - Dipartimento di Progettazione dell�Architettura/Ricerche di Architettura strumentali e materiali, ed. Unicopli, Torino, dicembre 2004.
. Modena: Il nuovo ingresso al palazzo Comunale. Quelle pietre, segnate dal tempo e dagli uomini..., in Recupero e conservazione, De Lettera, n. 64, settembre-ottobre, 2005.
. Numero monografico di Costruire in Laterizio, luglio-settembre 2007.