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PADIGLIONE MECCANOTESSILE (Firenze) Progetto di conservazione e recupero delle ex officine Galileo a sede del nuovo Museo d'Arte
Contemporanea di Firenze (1982 progetto di fattibilit�, 1984 progetto di massima, 1988 progetto complessivo FIO e progetto esecutivo)
Committenza: Amministrazione Comunale
Progetto di fattibilit� e progetto di massima: M.Dezzi Bardeschi, V.Gregotti, E.Battisti, M.Mattei
Progetto complessivo FIO e progetto esecutivo: M.Dezzi Bardeschi, E.Battisti, M.Mattei
Referenze: Conservazione e Metamorfosi, cosmogonie bestiari architetture 1978-1988, Firenze, Alinea, 1989
La Galileo di Firenze, l'Officina Museo, in "Il Governo", anno II, n.11, settembre 1983.
La volpe e il dinosauro, in "Officine Galileo, la filigrana, i frammenti, l'oblio", Alinea, Firenze, 1985
Ora il futuro � in periferia, in "Paese Sera", 31 luglio 1988.
La battaglia contro la totale cancellazione dei grandi padiglioni delle Officine Galileo, fucina delle prime applicazioni
industriali dell'ottica e significativo esempio dello sviluppo industriale fiorentino, inizia all'indomani dell'abbandono provocato
dalla crisi produttiva (1973). Il progetto di fattibilit� (1982) persegue l'obiettivo prioritario di integrare, non parzializzare ulteriormente l'esistente.
Il Meccanotessile pertanto � integralmente conservato e il sistema delle altre fabbriche perdute � ricomposto grazie a nuove calcolate addizioni. Nessuna nuova addizione esterna, ma un utilizzo compatibile e senza consumo dello spazio esistente all'interno del quale, oltre al museo e alle sue sezioni di servizio (esposizione, collezioni, laboratori di restauro, caffetteria, uffici, ecc.) trovano il loro posto un nuovo grande centro bibliotecario di quartiere e i laboratori didattici.
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